sabato 27 giugno 2009

La via dell'Aikido
























Ecco a voi
Morihei Ueshiba, detto Ōsensei (grande maestro) dagli aikidōka.
Si deve a questo personaggio autorevole, la creazione della disciplina chiamata Aikido [合 (ai), 氣 (ki), 道 (do)]
Riportando ciò che spiega wikipedia:
合 (ai) significa "armonia" e nel contempo anche "congiungimento" e "unione";
氣 (ki) è rappresentato dall'ideogramma giapponese 氣 che, nei caratteri della scrittura kanji, raffigura il "vapore che sale dal riso in cottura". Significa "spirito" non nel significato che il termine ha nella religione, ma nel significato del vocabolo latino "spiritus", cioè "soffio vitale", "energia vitale". Il riso, nella tradizione giapponese, rappresenta il fondamento della nutrizione e quindi l'elemento del sostentamento in vita ed il vapore rappresenta l'energia sotto forma eterea e quindi quella particolare energia cosmica che spira ed aleggia in natura e che per l'Uomo è vitale. Il 氣 "ki" è dunque anche l'energia cosmica che sostiene ogni cosa. L'essere umano è vivo finché è percorso dal "ki" e lo veicola scambiandolo con la natura circostante: privato del "ki" l'essere umano cessa di vivere e fisicamente si dissolve;
道 () significa letteralmente "ciò che conduce" nel senso di "disciplina" vista come "percorso", "via", "cammino", in senso non solo fisico ma anche spirituale.
合氣道 (ai-ki-do) significa quindi innanzi tutto: «Disciplina che conduce all'unione ed all'armonia con l'energia vitale e lo spirito dell'Universo».
Ueshiba Morihei, il fondatore dell'Aikido, usava dire che l'Aikido anela sinceramente a comprendere la natura, ad esprimere la gratitudine per i suoi doni meravigliosi, ad immedesimare l'individuo con la natura. Quest'aspirazione a comprendere e ad applicare praticamente le leggi della natura, espressa nelle parole "ai" e "ki", forma l'essenza ed il concetto fondamentale dell'arte dell'Aikido.
Spero di avervi incuriosito su questa moderna e affascinante disciplina di arti marziali.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Un mio amico pratica l'Aikido da alcuni anni, è da poco diventato cintura nera primo dan (credo si dica così) e lo descrive sempre in maniera molto entusiastica. Effettivamente è una disciplina molto interessate e sarebbe bello riuscire a trovare un po' di tempo da dedicarvi, per ritrovare un po' di equilibrio e consapevolezza...
Tu lo pratichi già?

Io sono bateau, ha detto...

L'ho praticato per un mese. Adesso si sono spostati in un'altra palestra, e per ora non li ho seguiti... spero di poter ricominciare questa fantastica disciplina al più presto!

Ciao

RainMan ha detto...

Io sono stato allievo per un anno di Shihan Sensei Suriano. Anche col poco che riuscii ad apprendere nel breve incontro con quest'arte questa breve descrizione non rende merito a quello che O' Sensei chiamava Ameno Take Musu Aikido...il carattere Ai che simboleggia l'inizio e la fine dell'universo con la prima e l'ultima delle vocali giapponesi (A la vocale dei sentimenti, I quella della ragione) in sole due righe prese da wikipedia mi sembra starci strettina. Il mio maestro diceva, pratica e prendi coppa e inizia con la filosofia dopo i 60 anni ;-)

Io sono bateau, ha detto...

@rainman: condivido in pieno le tue considerazioni, ma il mio post non pretende di "spiegare" questa disciplina...il massimo che mi aspetto da queste poche righe è di stimolare la curiosità dei lettori ;)